Concimare non equivale a FERTILIZZARE, scopriamo perché

Pubblicato da Kalos Team il Jul 19, 2021 9:37:00 AM

"La SOSTENIBILITA' è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto ad un certo livello indefinitamente"

 

Ogni agricoltore sogna di gestire la sua campagna in modo sostenibile: dal punto di vista economico, ecologico, sociale ecc...In quest'ottica c'è chi sceglie di aderire ai protocolli di lotta integrata o passa al biologico, o al biodinamico. In ogni caso l'obiettivo è adottare un sistema di gestione nel quale il minor impegno di imput possibile, permetta di massimizzare il raccolto.Actilife real

Uno dei fattori (forse il più importante) di successo nella gestione di produzioni di qualità, è la salvaguardia del terreno, il rispetto e la promozione delle sue peculiarità, la tutela e l'incremento della vita racchiusa in esso.   

La VITA presente in ciascun ecosistema suolo è la chiave della sua fertilità.

Si può aumentare la fertilità di un suolo?

Per rendere fertile un terreno, concimarlo non è sufficiente, bisogna iniziare a considerarlo per quello che è: un organismo.

ACTILIFE, brevetto del quale abbiamo già parlato nel precedente articolo (“Ecco perché dovremmo considerare il terreno come un'organismo.”), da vita ad una nuova linea di prodotti per un terreno sano, equilibrato e piante più produttive.

Il capostipite di questa linea è VITALUMI

sacco Vitalumi

VITALUMI è il composto umificato in pellet, di esclusiva origine vegetale, che veicola l’attivatore ACTILIFE, integrandone immediatamente nel terreno le due componenti: microbiologica a bioattivatrice.

Com’è fatto?

Si presenta come un pellet, delle dimensioni perfette per essere distribuito con i normali spandiconcime, non si “impacca” ma non fa polvere.

La tecnica produttiva innovativa, con umidità e temperature controllate, permette di stabilizzare la componente ACTILIFE evitando fermentazioni incontrollate e favorendo la vitalità dei microrganismi nonché la stabilità delle altre componenti del brevetto.

La base organica compostata che ospita il preparato, è stata precedentemente sterilizzata per permetterle di ospitare solo i microrganismi utili, e di riuscire quindi ad innescare la vitalità appena il prodotto entra in contatto con il terreno, con un minimo di umidità, i residui colturali e la biomassa già presente al suolo.

Cosa fa?

Nell’insieme da nuova vitalità al terreno, premessa essenziale per creare un ambiente salubre ed ottenere piante sane e produttive.

VITALUMI distribuito nel terreno vitalizza immediatamente l’ambiente della rizosfera: assorbe umidità attivando il complesso ACTILIFE e apporta la sostanza organica utile alla rapida proliferazione dei microrganismi. Il connubio sostanza organica + ACTILIFE, è perfetto per supportare l’attività radicale, ma soprattutto per rinnovare l’ambiente biologicamente funzionale che circonda le radici.

La sostanza organica è il supporto ideale dei microrganismi questi si moltiplicano rapidamente e colonizzano il terreno, poi vengono indirizzati naturalmente e rapidamente dai bioattivatori (sempre presenti in ACTILIFE) ad interagire con l’apparato radicale favorendo molte delle attività microbiologiche funzionali ad un corretto benessere della pianta (sviluppo delle radici, migliore assorbimento dei nutrienti…)

vitalumi base

A cosa serve?

L’INNOVAZIONE:
  • Salute del terreno: VITALUMI rende il terreno sano e vitale, questo fa in modo che l’apparato radicale delle piante sia sano e vigoroso e naturalmente in grado di contrastare stress biotici e abiotici. Rinnovare la fertilità del terreno significa anche incrementare il capitale/patrimonio immobiliare dell’azienda.
  • Vitalità di Qualità: la sola presenza di microrganismi nel suolo non è sempre sufficiente a garantire le interazioni biologiche necessarie ad un corretto sviluppo radicale e quindi ad un buon sviluppo della pianta nella sua interezza. C’è bisogno che i microrganismi siano proprio quelli giusti, quelli cioè che incentivano nella rizosfera relazioni biologiche di qualità, indirizzate al raggiungimento degli obiettivi di vitalità che vogliamo per il nostro terreno. 
GLI EFFETTI “COLLATERALI”: 
  • Sblocco del fosforo: VITALUMI agisce con i suoi microrganismi specializzati rendendo disponibile il fosforo spesso immobilizzato nel terreno a causa del pH elevato, della scarsità di sostanza organica, della condizione di semi asfissia causata dal calpestio e dalle lavorazioni
  • Umificazione residui colturali, liquami e digestati: la condizione normale di liquami e digestati è la estrema carenza di ossigeno nelle fasi di conservazione e distribuzione; questo determina una carenza, o totale assenza, di microrganismi utili per la trasformazione della sostanza organica in humus di qualità. L’apporto di VITALUMI valorizza e capitalizza l’enorme potenziale di questi fertilizzanti.

Frutteti

Quando e quanto?

VITALUMI è utilizzabile su tutti i terreni che ospitano o ospiteranno qualsiasi coltura ed è ammesso in tutti i regimi agricoli: convenzionale e biologico, non ha controindicazioni ne limiti di utilizzo.

È un prodotto non inquinante, neutro e sicuro per l’agricoltore, per le piante e per l’ambiente. Non lascia alcun residuo ed è perfettamente miscibile con i concimi e tutti gli altri prodotti genericamente usati nelle coltivazioni.

Particolarmente indicato per le concimazioni di fondo, per arginare problematiche relative alla “stanchezza dei terreni”, per migliorare la sanità e la fertilità dei suoli, per permettere una rapida mineralizzazione della s.o. nei sovesci e migliorare l’umificazione dei digestati.

  • Cereali autunno-vernini e primaverili: 300-500 kg/ha in presemina o in post raccolta
  • Vite: 300-500 kg/ha interrato lungo la fila durante il trapianto, in post raccolta o in primavera per migliorare l’attività radicale
  • Frutticole: 300-500 kg/ha in post raccolta o in primavera
  • Orticole: 800-1000 kg/ha durante la preparazione delle serre e/o in pre trapianto
  • Vivai frutticoli ed ornamentali: 700-800 kg/ha alla preparazione del terreno
  • In serra: 1.000 – 1.500 kg/ha alla preparazione del letto di semina (particolarmente indicato per la sostanza umica di esclusiva origine vegetale e per la totale assenza di microrganismi nocivi)
  • Tappeti erbosi: 1 kg/mq alla preparazione del terreno, 1 sacco per 100 mq 2-3 volte all’anno per il mantenimento
  • Aiuole, arbusti fioriti : 1 kg/mq sotto la chioma o lungo le siepi in primavera e autunno
  • Alberi (impianto): 3 kg/pianta nella buca di trapianto mescolato con un po’ di terreno in primavera o autunno
  • Vasi: 20-30 g (2-3 cucchiai) per vaso
  • Stoppie, digestati, letami, liquami, cover crops, etc.: 200 – 300 kg/ha.

Disponibile in confezioni da 25 e da 500 kg.

VITALUMI è un prodotto sostenibile in tutti i sensi. SCARICA LA SCHEDA DI VITALUMI

 

Argomenti: Radicazione, agricoltura biologica, nutrizione, bioattivazione, microrganismi, radici, rizosfera, biodiversità, vitalumi