A causa di pratiche di coltivazione poco attente alla conservazione del “sistema terreno”, negli ultimi anni si sta assistendo alla progressiva riduzione della fertilità dei suoli, fenomeno che si ripercuote negativamente sulle produzioni agricole e non solo.
Sono ormai molto comuni e diffusi i casi di stanchezza del terreno, dovuti all’ impoverimento della componente organica del suolo, all’ accumulo di essudati nocivi per le colture, alla maggiore incidenza di parassiti e malattie e all’ incremento della salinità legata all’ impiego eccessivo di fertilizzanti chimici.
Risulta quindi indispensabile migliorare l’approccio produttivo in agricoltura focalizzando l’attenzione sulla gestione della fertilità.
Ne parliamo meglio in Produzione che cala: probabilmente si tratta di stanchezza del terreno.
Numerosi studi hanno mostrato come le interazioni suolo-pianta, attraverso la radice, incidano in maniera determinante sull’intero ciclo vitale delle colture, pertanto è necessario attuare pratiche colturali mirate a salvaguardare ed incrementare la fertilità globale del terreno nel medio-lungo periodo e migliorare le condizioni ambientali della rizosfera nel breve periodo, durante le fasi di più intensa attività radicale: la germinazione dei semi, l’attecchimento post-trapianto e la ripresa vegetativa.
La rizosfera è un sistema molto complesso nel quale coesistono numerose interazioni chimico-fisiche che interessano la radice, la sostanza organica del terreno, la flora batterica, i funghi tellurici, ecc; pertanto la gestione della fertilità richiede un approccio di tipo integrato e multifunzionale.
La soluzione ideale a tale esigenza è rappresentata da Vitalcombi: un fertilizzante naturale con una formulazione originale ed innovativa che potenzia direttamente l’attività radicale migliorando le caratteristiche del suolo.
VITALCOMBI è un estratto di idrolizzato proteico proveniente dalla fermentazione di microrganismi.
La caratteristica fondamentale di VITALCOMBI è data dal contenuto di enzimi, che agiscono direttamente nel terreno e sull’apparato radicale delle piante.
Com’è fatto?
“Estratto di idrolizzato proteico da fermentazione di microrganismi” significa che partendo dalla coltivazione di ceppi selezionati di funghi e batteri, si procede con una fermentazione che determina una naturale, non indotta da basi o acidi, idrolisi delle proteine, fino ad ottenere una grande quantità di enzimi; il “principio attivo” che agisce sulla rizosfera e sul terreno circostante gli apparati radicali. Contiene sostanze che inibiscono la crescita dei funghi patogeni del suolo, ed altre che favoriscono l’attività dei microrganismi benefici. Contiene un’elevata quantità di acidi fulvici rizogenici e fitormoni selezionati. Infatti a contatto col terreno libera immediatamente i fattori di crescita che, assorbiti dalle radici, promuovono lo sviluppo della pianta. Il complesso bio-attivatore della rizosfera “ACTILIFE”, a questo punto, colonizza rapidamente l’apparato radicale ed il terreno circostante.
Cosa fa ?
- Promuove e stimola la radicazione con un azione rapida e diretta sulla rizosfera
- Aumenta l’attività della microflora utile nella rizosfera
- Aumenta l’assorbimento dei nutrienti del terreno
- Ostacola lo sviluppo dei microrganismi patogeni nel terreno
- Previene e cura gli stress causati da patogeni vascolari e tellurici
- Migliora le caratteristiche fisiche e chimiche del terreno
- Migliora le caratteristiche qualitative deiezionate per promuovere la rapida crescita dell’ apparato radicale
- Aumenta la resistenza delle piante alle alte temperature
- Propizia una maggior omogeneità nella raccolta
Perché usarlo?
VITALCOMBI è un estratto concentrato di metaboliti ricchissimo di sostanze biostimolanti opportunamente selezionate per promuovere la rapida crescita dell’ apparato radicale.
Il supporto organico, appena distribuito nel terreno, garantisce un immediato rilascio ed attivazione del complesso ACTILIFE.
L’elevato contenuto di sostanze rizogene naturali contribuisce a:
- promuovere un ottimale sviluppo degli apparati radicali;
- accelerare lo sviluppo iniziale delle piante seminate;
- affrancare rapidamente le colture trapiantate e i nuovi impianti;
- rivitalizzare le colture arboree in piena produzione.
La presenza del calcio è fondamentale per la vita dei batteri del suolo che lo utilizzano nei loro processi metabolici.
È un prodotto non inquinante, neutro e sicuro per l’agricoltore, per le piante, per l’ambiente. Non lascia alcun residuo. La formulazione del prodotto garantisce una perfetta ed uniforme distribuzione.
I risultati ottenuti dall’impiego di VITALCOMBI sono evidenti e confermati da numerose applicazioni sperimentali ed utilizzi di campo: aumento della quantità di radici secondarie, riduzione dei fenomeni di stress post-trapianto, incremento della biomassa vegetale in accrescimento, maggiore vitalità delle colture, riduzione dei danni da salinità, in due parole: migliori produzioni.
Alcune prove di campo sono state eseguite su fragola e pomodoro, applicando K&A Soil Pro in post-trapianto alla dose di 10 l/ha in fertirrigazione, proseguendo con interventi a 5 l/ha ogni 15 giorni. I risultati hanno evidenziato una migliore crescita radicale per il pomodoro ed incrementi sostanziali della produttività su fragola: tenore in sostanza secca, precocità di maturazione, maggior numero di fiori e frutti per pianta.
Quando e quanto?
È utilizzabile sia in regimi agricoli di tipo integrato che biologico, su tutte le colture: vite, pomacee, piccoli frutti, drupacee, kiwi, olivo, orticole in serra e in pieno campo, colture industriali, estensive, vivai e barbatellai, floricole ed ornamentali.
Applicazioni radicali:
10 l/ha la prima applicazione; 5 l/ha le successive
Per concludere, alla base della fertilità dei terreni ci sono le interazioni suolo-radice-microrganismi. Proteggere ed incentivare queste relazione fa la differenza nel miglioramento delle produzioni.
VITALCOMBI è un ottimo partner di tutti i programmi di oncimazione, in quanto protegge ed incentiva i processi biologici della rizosfera e migliora l’efficienza e la disponibilità dei nutrienti a livello radicale.